Over the fog

12,7 km; 450md+; traccia; relive

Oggi doveva essere il giro del grande ritorno del team, con una partecipazione diremmo numerosa (ben 5 atleti). Il piano era studiato nei minimi particolari con un anello inedito di 24km in zona Cervinara. Gli ingredienti c'erano tutti: traccia, meteo, motivazione e boschi carichi di castagne. Ma oggi proprio l'organizzatore di mille avventure, Alfonso, si è dovuto arrendere ad una condizione fisica precaria che sin dalle prime battute lo ha minato nel fisico e nel morale. Ma, nonostante non ci fosse Raimondo (sempre ai box, ma vicinissimo al pieno recupero), il previdente Alfonso aveva previsto un piano B , con un taglio a metà della salita.

Lasciamo le auto a Rotondi e primo selfie con alle spalle un caccia dall'aeronautica militare. Da sinistra a destra: Alfonso, Roberto, Andrea, Mario e Francesco.

C'è un nebbione stile Val Padana. Proseguiamo lungo la traccia che ci porta in aperta campagna. Qui i campi sono pieni di ricci di castagne e non possiamo non fermarci per raccoglierne qualcuna.

Torniamo su asfalto e saliamo per circa 5 chilometri. Poi abbandoniamo l'asfalto e continuiamo a salire su sterrato.

Dopo poco le riserve di energia di Alfonso (ma anche di Francesco, che tornava in sella dopo 3 mesi) sono al lumicino. Nonostante il tentativo di Ironman Roberto di convincere i due "semi-morti" amici a proseguire, decidiamo di prendere il sentiero in discesa che dopo circa 20 minuti ci conduce al Santuario e poi su asfalto alle auto.

Alla fine saranno poco meno di 13 i chilometri percorsi, per un dislivello positivo complessivo di 450 metri. Alla pesa, Francesco vince il gran premio della castagna con 5 kg raccolti. Segue Mario con 3,5 ed Andrea con 3. Scarso 1 kg è quello raccolto rispettivamente da Alfonso e Roberto.

Certi che la forma fisica ritornerà per tutti ci salutiamo e ci diamo appuntamento alla prossima avventura.

#Alfonso #Andrea #Francesco #Mario #Roberto