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Roccapiemonte

  • Immagine del redattore: Alfonso Calabrese
    Alfonso Calabrese
  • 9 nov 2024
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 10 nov 2024

36km; 550 md+; traccia; relive

oggi lungo ed inedito giro con partenza da Roccapiemonte. Due cime da superare, attraversando il castagneto sopra Mercato Sanseverino.



Oggi solo Mario ed Alfonso sono operativi e si godranno un giro spettacolare. La partenza è dall'abitato di Roccapiemonte non distante da Nocera Superiore. Dopo un tratto in asfalto i due si misurano con una lunga salita, prima su cemento e poi su sterrato, lunga più di quattro chilometri. La vista sulla vallata di Sarno e sul Vesuvio è però da togliere il fiato.



Arrivati in cima, il percorso si sviluppa su asfalto fino all'abitato di Bracigliano. Qui si scende, in direzione sud-ovest, prima su asfalto e poi su un sentiero che costeggia la strada. Lungo la discesa un gruppo di cani pastore tallona i nostri due bikers, che rallentano e si fanno scudo con le loro bici. I cani abbaiano ma non attaccano. Dopo pochi minuti il pericolo è superato e si continua a scendere fino all'ingresso di un bosco di castagni.



Superato lo splendido bosco, sempre leggera salita, si torna su asfalto e dopo poche centinaia di metri una nuova e ripidissima salita mette a dura prova i due bikers. Dopo molte pause un fresco e-Mario ed un affaticato Alfonso arrivano in cima, dove imboccano il sentiero in discesa verso Mercato Sanseverino. Qui Alfonso, dopo aver zigzagato a forte velocità, devia sulla destra per evitare un canale. Il fondo è viscido ed il Direttore del team B&S perde il controllo della bici e slitta sulla sua destra, cadendo rovinosamente. Rimane con la gamba sinistra bloccata nella bici e questo gli procura una forte contusione sotto il ginocchio.



Ma è solo una botta. Dopo pochi minuti il dolore si affievolisce ed Alfonso, impavido, si rimette in sella e completa la discesa. Prima di arrivare a valle i due si fermano alla chiesa abbandonata che domina la vallata.



Arrivati a valle occorre percorrere in leggera discesa gli ultimi dieci chilometri su asfalto fino alle auto. Nonostante il lungo giro e la caduta, entrambi i bikers arrivano abbastanza freschi e felici di aver vissuto un'altra mattinata di sport nella natura. Alla prossima avventura.



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